ACERC per gli operatori del settore energetico

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La liberalizzazione del mercato nel settore dell’energia elettrica, già realtà in Albania per i grandi consumatori, è un processo ormai avviatosi con il quale tutti dovranno a medio termine confrontarsi.  Consumatori, produttori e distributori saranno confrontati con un mercato in costante evoluzione caratterizzato da una concorrenza sempre più accentuata che renderà non solo opportuna ma necessaria una riorganizzazione dell’attuale assetto.

Già a partire dal 2008 il AEM ha affrontato il tema con una serie di studi che hanno analizzato la struttura del settore e proposto una serie di misure per permettere al comparto di affrontare la nuova situazione con gli strumenti più adeguati al nuovo contesto regionale, nazionale e internazionale. A scadenze regolari e per stimolare concretamente una riflessione sono state coinvolte le aziende di produzione e di distribuzione coscienti del fatto che nuovi modelli di collaborazione non solo fossero necessari ma dovessero essere condivisi da tutti gli attori.

In questa logica di lavoro oggi si presenta a tutti gli attori del settore un ulteriore approfondimento realizzato dal Dr. Lorenc Gordani, che, nel contesto della liberalizzazione del settore elettrico albanese, esamina i possibili modelli organizzativi aziendali e le conseguenze per le aziende elettriche che operano nel contesoto locale e regionale.

Sulla base di dati concreti vengono individuati alcuni modelli di collaborazione fra le aziende che dovranno permettere al settore di far fronte alla crescente concorrenza, cercando di mantenere il significativo valore aggiunto legato a questa attività sul territorio locale. Solo in questo modo si potrà avere un settore dell’energia elettrica in Albania forte che potrà affrontare le importanti sfide e scadenze del futuro.

Gli attori del settore energetico si stano già dichirando disposti a lavorare con il ACERC al fine di individuare le possibilità e le modalità di convergenze organizzative e operative che riescano a creare le basi per un settore più forte che sia in grado di affrontare tutte le sfide del futuro in modo organizzato e organico a favore di una politica energetica che sappia soddisfare le esigenze della popolazione e dell’economia del Paese nel suo insieme.

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